Sardegna2030 - Strategia Regionale per lo Sviluppo Sostenibile
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Sicurezza in Bici nelle Città delle lagune e dei Parchi.
Andare in bicicletta è un diritto che le nostre città dell’auto raramente riconoscono all’utenza debole: famiglie, donne, anziani.
Eppure esistono tantissime possibilità di una ciclabilità sicura: nel corso di alcune giornate dedicate al tema verranno esposte al grande pubblico altrettante possibilità di realizzare, con modesta spesa, oltre 50 km di nuovi itinerari completamente affrancati dai transiti automobilistici.
Cambiare la Città delle auto è possibile: a questo scopo su questi itinerari verranno organizzati sopralluoghi e manifestazioni... E comunicazioni web/media, con il supporto dei principali operatori televisivi, mirate a precisare la fattibilità degli interventi in particolare nel brevissimo periodo: con il supporto delle Associazioni degli Ingegneri, degli architetti, degli Agronomi verranno realizzati rendering e schede tecniche, utili a confermare la fattibilità degli interventi
Di seguito un primo elenco, senza pretesa di esaustività:
- Itinerario del Monteclaro e Pirri/Mulinu Becciu: un grande spazio ciclabile che si estenderà dal Quartiere Fonsarda, sino a Is Mirrionis, Mulinu Becciu e Pirri, sino al Colle di san michele.. Via Cadello, e l’attigua trafficatissima rotonda, spesso teatro di incidenti mortali diventano zona 30, il brutto muro scompare..
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L’itinerario Cagliari-Quartu, 15 minuti in bici: da Su Siccu a Monte Urpinu-a Ponte Molentargius (un ponte galleggiante consentirà in via provvisoria l’attraversamento del canale), alla via Is Arenas...
- I sovrapassi della mobilità sostenibile, tra lungomare Sant'Elia, Stadio, Piscina comunale
- Anello ciclabile Ovest, da Is Mirrionis a Sant’ Avendrace, a Piazza Matteotti, alla casa dello Studente al Porto, al viale Diaz: lungo il viale Diaz si studierà la possibilità di dedicare una delle tre corsie alla sicurezza delle bici e si parlerà di trasformazione urbana dell'area ex ferrovie, ove la Casa dello Studente risulta oggi in completo abbandono.
- L’itinerario della Quarta Regia, sino ad Elmas e Assemini: con riapertura dei passaggi esistenti lungo la sponda Est della Laguna e al fianco della Ferrovia, sino all’aeroporto e alle Città di Elmas/Assemini/ Uta. Attualmente sbarrati.
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Ponte della Scaffa/SS195: per riportare a sicurezza da subito il transito di cicloturisti, ciclisti sportivi e pescatori
si intende utilizzare il passaggio di servizio esistente sul ponte della scaffa, consentendo l'accessibilità al Villaggio pescatori, al CRS4, all’itinerario di Uta e Assemini sul lungo laguna, alle saline Contivecchi, a Capoterra, Sarroch, e Pula.
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Sono solo alcuni dei percorsi che dovrebbero ritornare, al più presto nella disponbilità dell'Utenza debole. Ubicati per ora in area Metropolitana di Cagliari, l’azione potrebbe presto estendersi dall’Urbano all’extraurbano, ovvero alle altre Città Ciclabili, quali Oristano (Costa del Sinis), Olbia, Nuoro, Sulcis (Sant'Antioco-Carbonia), Alghero/Sassari/Portotorres,
Le schede progetto verranno inviate alle Autorità competenti, alle quali si richiederà di confermarne fattibilità, e tempistiche, ed inserirle nei piani attuativi della nuova Mobilità Emissioni zero.
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