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NURAGHES IMPARI/S

Scuole e Università della Sardegna per riscoprire i nuraghi come simbolo di resilienza

Fase 4 di 4
Valutazione e premiazione 06/12/2025 - 12/12/2025
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    Dati istituto scolastico/Università 
    Liceo Scientifico e Linguistico Marconi - Sassari\n3B - 3SC\nantonioragnedda@gmail.com\n3492953557
    Descrizione elaborato 

    Nuraghe Manifesto!

    Il nostro progetto nasce dall’incontro di due classi, una dell'indirizzo ordinario e una del corso di scienze applicate, che hanno avuto l'opportunità di esplorare, attraverso il confronto e la riflessione, il tema del concorso: \"Come immagini il futuro dei Nuraghi?\". Questo dialogo si è sviluppato durante le ore di compresenza con due docenti di Storia dell'Arte, creando uno spazio di discussione che ha permesso agli studenti di esplorare e reinterpretare il valore storico, culturale e simbolico dei Nuraghi. L'intero processo ha portato allanecessità , da parte degli studenti , di ideare e creare un MANIFESTO che sintetizzassele idee e le emozioni nate durante questo percorso di ricerca, e che li richiamasse all'azione.

    I Nuraghi, che costituiscono una delle testimonianze più affascinanti e misteriose della nostra storia, sono al contempo uno dei simboli più potenti della cultura sarda. Queste strutture, erette migliaia di anni fa, non sono solo opere di ingegno architettonico, ma anche segni tangibili della forza, della determinazione e della visione di un popolo che ha saputo adattarsi e prosperare in un ambiente difficile. Oggi, i Nuraghi rappresentano una parte vitale della nostra identità, un legame profondo con le nostre radici.

    Ma cosa significa preservare i Nuraghi in un’epoca come la nostra, caratterizzata da un rapido progresso tecnologico e un continuo flusso di informazioni? Oggi viviamo in un mondo che cambia a ritmi incessanti, dove le innovazioni tecnologiche e i cambiamenti culturali sembrano travolgere tutto. Eppure, in questo contesto di mutamento perpetuo, la nostra riflessione si concentra sulla necessità di fermarsi, di guardare al passato e di riconoscere il valore di ciò che ha resistito al tempo.

    Il nostro manifesto è un invito a ricordare che tutto ciò che oggi abbiamo costruito, in particolare in campo tecnologico, ha radici nel passato. Le innovazioni e i progressi che facciamo ogni giorno sono possibili grazie alle fondamenta lasciate dalle generazioni precedenti. I Nuraghi, quindi, non sono solo una parte del nostro passato, ma anche una fonte di ispirazione per il futuro. La loro esistenza ci ricorda che la grandezza non si costruisce in un giorno, ma è il frutto di visioni lungimiranti, di impegno costante e di un rapporto profondo con la terra.

    Nel nostro manifesto, sottolineiamo l’importanza di riconoscere che il futuro dei giovani, e della nostra società, inizia ora, e che questo futuro è strettamente legato al nostro patrimonio culturale. La nostra generazione ha il compito di custodire e valorizzare ciò che ci è stato tramandato, per garantire che le future generazioni possano a loro volta fare tesoro di questa eredità. I Nuraghi, con la loro robustezza e la loro longevità, rappresentano una metafora della nostra responsabilità: non possiamo permettere che questo patrimonio venga dimenticato o degradato, ma dobbiamo impegnarci a proteggerlo e a farlo vivere nel tempo.

    Ogni pietra dei Nuraghi racconta una storia di resistenza e di resilienza, ma anche di creatività e di saper fare. Le loro forme, le loro costruzioni, la loro disposizione ci parlano di un popolo che aveva una visione del futuro, che progettava a lungo termine e che sapeva come adattarsi alle sfide del proprio tempo. Questo insegnamento è particolarmente rilevante oggi, quando siamo chiamati ad affrontare sfide globali, come i cambiamenti climatici e la crescente velocità delle trasformazioni tecnologiche.

    Guardare ai Nuraghi non significa solo celebrare un passato glorioso, ma anche trarre lezioni per il nostro presente e per il nostro futuro. Il loro esempio ci insegna che le grandi cose richiedono tempo e pazienza, che la costruzione di una società solida e prospera passa attraverso la cura e la preservazione delle sue radici. Per noi, i Nuraghi sono il punto di partenza, ma anche un punto di arrivo: un simbolo che ci invita a riflettere su chi siamo e su cosa vogliamo diventare. La nostra sfida oggi è quella di raccogliere questo messaggio, di farlo nostro e di trasformarlo in nuove idee e nuove opportunità, per noi e per le generazioni che seguiranno.

    In conclusione, il nostro manifesto vuole trasmettere l'idea che il futuro dei Nuraghi non è solo un sogno lontano, ma una realtà concreta che possiamo costruire insieme. La nostra responsabilità non è solo quella di proteggere i monumenti, ma di farne uno strumento di crescita e di innovazione. Perché ciò che è stato fatto ieri continua a vivere in ciò che faremo domani. E noi, come giovani, siamo pronti a raccogliere questa sfida, a custodire ciò che ci è stato lasciato e a renderlo un faro che illumina il cammino verso il futuro.

    "]
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Questo dialogo si è sviluppato durante le ore di compresenza con due docenti di Storia dell'Arte, creando uno spazio di discussione che ha permesso agli studenti di esplorare e reinterpretare il valore storico, culturale e simbolico dei Nuraghi. L'intero processo ha portato allanecessità , da parte degli studenti , di ideare e creare un MANIFESTO che sintetizzassele idee e le emozioni nate durante questo percorso di ricerca, e che li richiamasse all'azione.</p><p>I Nuraghi, che costituiscono una delle testimonianze più affascinanti e misteriose della nostra storia, sono al contempo uno dei simboli più potenti della cultura sarda. Queste strutture, erette migliaia di anni fa, non sono solo opere di ingegno architettonico, ma anche segni tangibili della forza, della determinazione e della visione di un popolo che ha saputo adattarsi e prosperare in un ambiente difficile. Oggi, i Nuraghi rappresentano una parte vitale della nostra identità, un legame profondo con le nostre radici.</p><p>Ma cosa significa preservare i Nuraghi in un’epoca come la nostra, caratterizzata da un rapido progresso tecnologico e un continuo flusso di informazioni? Oggi viviamo in un mondo che cambia a ritmi incessanti, dove le innovazioni tecnologiche e i cambiamenti culturali sembrano travolgere tutto. Eppure, in questo contesto di mutamento perpetuo, la nostra riflessione si concentra sulla necessità di fermarsi, di guardare al passato e di riconoscere il valore di ciò che ha resistito al tempo.</p><p>Il nostro manifesto è un invito a ricordare che tutto ciò che oggi abbiamo costruito, in particolare in campo tecnologico, ha radici nel passato. Le innovazioni e i progressi che facciamo ogni giorno sono possibili grazie alle fondamenta lasciate dalle generazioni precedenti. I Nuraghi, quindi, non sono solo una parte del nostro passato, ma anche una fonte di ispirazione per il futuro. La loro esistenza ci ricorda che la grandezza non si costruisce in un giorno, ma è il frutto di visioni lungimiranti, di impegno costante e di un rapporto profondo con la terra.</p><p>Nel nostro manifesto, sottolineiamo l’importanza di riconoscere che il futuro dei giovani, e della nostra società, inizia ora, e che questo futuro è strettamente legato al nostro patrimonio culturale. La nostra generazione ha il compito di custodire e valorizzare ciò che ci è stato tramandato, per garantire che le future generazioni possano a loro volta fare tesoro di questa eredità. 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    Nuraghe Manifesto!

    Il nostro progetto nasce dall’incontro di due classi, una dell'indirizzo ordinario e una del corso di scienze applicate, che hanno avuto l'opportunità di esplorare, attraverso il confronto e la riflessione, il tema del concorso: \"Come immagini il futuro dei Nuraghi?\". Questo dialogo si è sviluppato durante le ore di compresenza con due docenti di Storia dell'Arte, creando uno spazio di discussione che ha permesso agli studenti di esplorare e reinterpretare il valore storico, culturale e simbolico dei Nuraghi. L'intero processo ha portato allanecessità , da parte degli studenti , di ideare e creare un MANIFESTO che sintetizzassele idee e le emozioni nate durante questo percorso di ricerca, e che li richiamasse all'azione.

    I Nuraghi, che costituiscono una delle testimonianze più affascinanti e misteriose della nostra storia, sono al contempo uno dei simboli più potenti della cultura sarda. Queste strutture, erette migliaia di anni fa, non sono solo opere di ingegno architettonico, ma anche segni tangibili della forza, della determinazione e della visione di un popolo che ha saputo adattarsi e prosperare in un ambiente difficile. Oggi, i Nuraghi rappresentano una parte vitale della nostra identità, un legame profondo con le nostre radici.

    Ma cosa significa preservare i Nuraghi in un’epoca come la nostra, caratterizzata da un rapido progresso tecnologico e un continuo flusso di informazioni? Oggi viviamo in un mondo che cambia a ritmi incessanti, dove le innovazioni tecnologiche e i cambiamenti culturali sembrano travolgere tutto. Eppure, in questo contesto di mutamento perpetuo, la nostra riflessione si concentra sulla necessità di fermarsi, di guardare al passato e di riconoscere il valore di ciò che ha resistito al tempo.

    Il nostro manifesto è un invito a ricordare che tutto ciò che oggi abbiamo costruito, in particolare in campo tecnologico, ha radici nel passato. Le innovazioni e i progressi che facciamo ogni giorno sono possibili grazie alle fondamenta lasciate dalle generazioni precedenti. I Nuraghi, quindi, non sono solo una parte del nostro passato, ma anche una fonte di ispirazione per il futuro. La loro esistenza ci ricorda che la grandezza non si costruisce in un giorno, ma è il frutto di visioni lungimiranti, di impegno costante e di un rapporto profondo con la terra.

    Nel nostro manifesto, sottolineiamo l’importanza di riconoscere che il futuro dei giovani, e della nostra società, inizia ora, e che questo futuro è strettamente legato al nostro patrimonio culturale. La nostra generazione ha il compito di custodire e valorizzare ciò che ci è stato tramandato, per garantire che le future generazioni possano a loro volta fare tesoro di questa eredità. I Nuraghi, con la loro robustezza e la loro longevità, rappresentano una metafora della nostra responsabilità: non possiamo permettere che questo patrimonio venga dimenticato o degradato, ma dobbiamo impegnarci a proteggerlo e a farlo vivere nel tempo.

    Ogni pietra dei Nuraghi racconta una storia di resistenza e di resilienza, ma anche di creatività e di saper fare. Le loro forme, le loro costruzioni, la loro disposizione ci parlano di un popolo che aveva una visione del futuro, che progettava a lungo termine e che sapeva come adattarsi alle sfide del proprio tempo. Questo insegnamento è particolarmente rilevante oggi, quando siamo chiamati ad affrontare sfide globali, come i cambiamenti climatici e la crescente velocità delle trasformazioni tecnologiche.

    Guardare ai Nuraghi non significa solo celebrare un passato glorioso, ma anche trarre lezioni per il nostro presente e per il nostro futuro. Il loro esempio ci insegna che le grandi cose richiedono tempo e pazienza, che la costruzione di una società solida e prospera passa attraverso la cura e la preservazione delle sue radici. Per noi, i Nuraghi sono il punto di partenza, ma anche un punto di arrivo: un simbolo che ci invita a riflettere su chi siamo e su cosa vogliamo diventare. La nostra sfida oggi è quella di raccogliere questo messaggio, di farlo nostro e di trasformarlo in nuove idee e nuove opportunità, per noi e per le generazioni che seguiranno.

    In conclusione, il nostro manifesto vuole trasmettere l'idea che il futuro dei Nuraghi non è solo un sogno lontano, ma una realtà concreta che possiamo costruire insieme. La nostra responsabilità non è solo quella di proteggere i monumenti, ma di farne uno strumento di crescita e di innovazione. Perché ciò che è stato fatto ieri continua a vivere in ciò che faremo domani. E noi, come giovani, siamo pronti a raccogliere questa sfida, a custodire ciò che ci è stato lasciato e a renderlo un faro che illumina il cammino verso il futuro.

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Questo dialogo si è sviluppato durante le ore di compresenza con due docenti di Storia dell'Arte, creando uno spazio di discussione che ha permesso agli studenti di esplorare e reinterpretare il valore storico, culturale e simbolico dei Nuraghi. L'intero processo ha portato allanecessità , da parte degli studenti , di ideare e creare un MANIFESTO che sintetizzassele idee e le emozioni nate durante questo percorso di ricerca, e che li richiamasse all'azione.</p><p>I Nuraghi, che costituiscono una delle testimonianze più affascinanti e misteriose della nostra storia, sono al contempo uno dei simboli più potenti della cultura sarda. Queste strutture, erette migliaia di anni fa, non sono solo opere di ingegno architettonico, ma anche segni tangibili della forza, della determinazione e della visione di un popolo che ha saputo adattarsi e prosperare in un ambiente difficile. Oggi, i Nuraghi rappresentano una parte vitale della nostra identità, un legame profondo con le nostre radici.</p><p>Ma cosa significa preservare i Nuraghi in un’epoca come la nostra, caratterizzata da un rapido progresso tecnologico e un continuo flusso di informazioni? Oggi viviamo in un mondo che cambia a ritmi incessanti, dove le innovazioni tecnologiche e i cambiamenti culturali sembrano travolgere tutto. Eppure, in questo contesto di mutamento perpetuo, la nostra riflessione si concentra sulla necessità di fermarsi, di guardare al passato e di riconoscere il valore di ciò che ha resistito al tempo.</p><p>Il nostro manifesto è un invito a ricordare che tutto ciò che oggi abbiamo costruito, in particolare in campo tecnologico, ha radici nel passato. Le innovazioni e i progressi che facciamo ogni giorno sono possibili grazie alle fondamenta lasciate dalle generazioni precedenti. I Nuraghi, quindi, non sono solo una parte del nostro passato, ma anche una fonte di ispirazione per il futuro. La loro esistenza ci ricorda che la grandezza non si costruisce in un giorno, ma è il frutto di visioni lungimiranti, di impegno costante e di un rapporto profondo con la terra.</p><p>Nel nostro manifesto, sottolineiamo l’importanza di riconoscere che il futuro dei giovani, e della nostra società, inizia ora, e che questo futuro è strettamente legato al nostro patrimonio culturale. La nostra generazione ha il compito di custodire e valorizzare ciò che ci è stato tramandato, per garantire che le future generazioni possano a loro volta fare tesoro di questa eredità. I Nuraghi, con la loro robustezza e la loro longevità, rappresentano una metafora della nostra responsabilità: non possiamo permettere che questo patrimonio venga dimenticato o degradato, ma dobbiamo impegnarci a proteggerlo e a farlo vivere nel tempo.</p><p>Ogni pietra dei Nuraghi racconta una storia di resistenza e di resilienza, ma anche di creatività e di saper fare. Le loro forme, le loro costruzioni, la loro disposizione ci parlano di un popolo che aveva una visione del futuro, che progettava a lungo termine e che sapeva come adattarsi alle sfide del proprio tempo. Questo insegnamento è particolarmente rilevante oggi, quando siamo chiamati ad affrontare sfide globali, come i cambiamenti climatici e la crescente velocità delle trasformazioni tecnologiche.</p><p>Guardare ai Nuraghi non significa solo celebrare un passato glorioso, ma anche trarre lezioni per il nostro presente e per il nostro futuro. 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Autore della versione
Avatar Antonio Ragnedda
Versione creata il 26/11/2025 18:26
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