NURAGHES IMPARI/S
Scuole e Università della Sardegna per riscoprire i nuraghi come simbolo di resilienza
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Un nuraghe in fuga
- Dati istituto scolastico/Università
- ISTITUTO COMPRENSIVO TADDEO COSSU
Scuola Primaria
Classe quarta
Plesso di Sant’Anna Arresi (SU)
docenti referenti: Elisabetta Rossu, Sonia Uccheddu
elisabetta.rossu@taddeocossu.edu.it sonia.uccheddu@taddeocossu.edu.it
- Descrizione elaborato
Un nuraghe in fuga
Il nuraghe Arresi è, da sempre, il centro della vita sociale, culturale e religiosa del paese di Sant’Anna Arresi. Il suo nome si deve a s’arresi, animale selvatico, la volpe, che nei fotogrammi del video si vede comparire. La posizione del nuraghe, tra le due chiese dedicate a Sant’Anna, lo rende spettatore di feste, lutti, ricorrenze, matrimoni, concerti e della vita delle cittadine e dei cittadini. Non è stato difficile per le alunne e gli alunni della classe quarta, immedesimarsi in lui e provare a raccontare una storia che lo ha visto ribellarsi e resistere ad un atto irrispettoso. Dopo aver presentato la proposta di partecipazione al concorso, si è deciso di scegliere lui come protagonista anche se il paese come tanti altri in Sardegna, ha diversi siti nuragici. La conoscenza della civiltà nuragica e dei nuraghi è stata oggetto di studio già dallo scorso anno e i dati raccolti hanno permesso di avere notizie riguardo il periodo della costruzione e dell’utilizzo del nuraghe Arresi. La classe dopo un’attività di ricerca, ha raccolto alcune idee fondamentali che vedevano il nuraghe paladino del rispetto dell’ambiente e ha deciso di inventare un racconto fantastico con vari riferimenti alla realtà storica, culturale e geografica. Si è proceduto a svolgere un’attività di brainstorming e in seguito, a scrivere delle frasi dalle quali scaturivano immagini che poi sono diventati dei disegni, arricchiti da foto, alcune delle quali ritraggono i visi dei genitori delle alunne e degli alunni che sono stati felici di partecipare. Il progetto è finalizzato non solo alla conoscenza della storia dei nuraghi, ma anche allo sviluppo di capacità di ricerca, problem solving e di riflessione critica. La classe ha raccontato una storia un po' provocatoria, di quelle che servono per smuovere le coscienze e risvegliarle. A volte è necessario perdere qualcosa per comprenderne l’importanza, fortunatamente si può anche tornare indietro e imparare dagli errori. Le sfide del mondo contemporaneo impongono un cambiamento di rotta nella scelta responsabile verso la salvaguardia ambientale, il nuraghe diventa simbolo di protesta e di resilienza e così facendo insegna e difende la natura e la vita. Il video è stato realizzato con il programma gratuito Clipify. La musica dell’ultimo fotogramma è libera e vuole ricordare il festival jazz che ogni anno da quasi 40 anni, tiene i suoi concerti a ridosso del nuraghe Arresi.
Alunne e alunni
Cara Davide
Fracci Luca Moreno
Lai Nicolò
Lai Sofia
Massimini Anna
Puddu Bianca
Uccheddu Michele
Xiang Guang Kai Kevin
Elenco dei sostenitori
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