NURAGHES IMPARI/S
Scuole e Università della Sardegna per riscoprire i nuraghi come simbolo di resilienza
Modifiche a "La Pietra Madre del Nuraghe"
Titolo
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Corpo del testo
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- Dati istituto scolastico/Università
- Istituto Comprensivo Statale \"G. Cima\" Guasila\nClasse 4^ A Plesso Samatzai\nDocente: Antonella Cirina \ncirinaantonella@tiscali.it\n07015254832
- Descrizione elaborato
Il racconto “La Pietra Madre del Nuraghe”, è il risultato del lavoro di gruppo della classe 4^ della Primaria di Samatzai, ispirato alla cultura, ai miti e alle tradizioni della Sardegna, con particolare riferimento al Nuraghe di Samatzai.
Il testo nasce dal desiderio di unire memoria storica, fantasia e identità culturale e resistenza, restituendo voce ai simboli più antichi della nostra terra: il nuraghe, l’ossidiana, le Janas e il rapporto armonioso con la natura.
Attraverso gli occhi di due bambini, Nurika e Abba, il racconto celebra i valori della comunità nuragica e di quella contemporanea: il rispetto per la terra, la collaborazione, il coraggio, la cura delle tradizioni e la continuità tra passato e presente.
Il lavoro è frutto di un percorso condiviso:
-\tricerca storica e antropologica
-\tscrittura creativa
-\tdiscussioni in classe sulle leggende locali
-\tmistero e religiosità
con l’intento di valorizzare un patrimonio culturale che sentiamo profondamente nostro.
Con questo racconto vogliamo mostrare come la storia e i miti della Sardegna possano ancora parlare ai giovani, ispirare emozioni e custodire valori universali.
Il nostro augurio è che, come dice il nonno alla fine della storia, anche noi possiamo continuare a far “parlare la terra” attraverso nuove narrazioni.
