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NURAGHES IMPARI/S

Scuole e Università della Sardegna per riscoprire i nuraghi come simbolo di resilienza

Fase 4 di 4
Valutazione e premiazione 06/12/2025 - 12/12/2025
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    Dati istituto scolastico/Università 
    Istituto Comprensivo Statale San Vero Milis \nIstruzione Secondaria - Plesso di Narbolia\nVia: Aldo Moro 3, 09070 Narbolia (OR) \nClasse di riferimento: IE \nemail: cinzia.loi@comprensivosanveromilis.edu.it; tel: 078357559\n\n\n
    Descrizione elaborato 

    Gli alunni della classe IE (Plesso di Narbolia) hanno realizzato un breve fumetto in formato Ebook che racconta un dialogo fra due elementi caratteristici del paesaggio sardo: il nuraghe e l’olivo, non elementi di sfondo, ma protagonisti a tutti gli effetti nella storia.

    La narrazione comincia in una giornata di pioggia che, dopo mesi e mesi di siccità, porta finalmente ristoro a Olivo. Successivamente quest’ultimo pone una serie di domande a Nuraghe, il quale risponde fornendo alcune importanti indicazioni relative al numero di nuraghi presenti in Sardegna e alle tecniche costruttive con cui la sua e tutte le altre torri nuragiche sono state realizzate. A quel punto, entrambi ripensano a quante cose hanno visto, a come sia cambiato il mondo nel corso dei millenni, mentre loro sono rimasti lì, come testimoni silenziosi, immutabili custodi della storia.

    Entrambi, però, si mostrano consapevoli dei rischi che corrono a causa della noncuranza dell’Uomo, incuria che danneggia sia la conservazione dei monumenti archeologici sia l’ambiente naturale.

    Intanto, al calare del sole, compare in lontananza un ragazzo. Il giovane si avvicina, osserva la maestosità di entrambi, ne comprende l’importanza e al contempo la fragilità. In quell'istante, in Nuraghe e Olivo si accende una nuova e profonda speranza per il futuro: avevano finalmente trovato il loro Custode!

    Nella Quarta di Copertina, oltre a un link che rimanda a un puzzle online, è presente un codice QR che collega il fumetto a una serie di contenuti digitali. Dapprima si possono visionare i risultati delle attività che hanno preceduto la realizzazione di questo piccolo fumetto da parte dei ragazzi e che hanno portato gli stessi alla conoscenza della Civiltà Nuragica (Laboratorio grafico, Cosa ho imparato). Successivamente, grazie allo studio del loro territorio, hanno elaborato una carta archeologica che documenta tutti i monumenti nuragici individuati (Cartografi di classe, Carta archeologica di Narbolia). Sulla stessa carta i ragazzi hanno elaborato un percorso di trekking, numerando i nuraghi che fungono da tappe, selezionando poi con precisione il punto di partenza e quello di arrivo.

    La realizzazione di questo fumetto non rappresenta solo il traguardo creativo finale, ma funge da punto di innesco e chiave maestra per un percorso di approfondimento straordinario. Un viaggio che, collegandosi ai contenuti digitali che narrano la genesi del progetto – dalle attività propedeutiche alla meticolosa Carta Archeologica e all'ideazione del percorso di trekking – ha trasceso la mera acquisizione di nozioni sulla Civiltà Nuragica. Questo processo, infatti, ha potentemente innescato una sentita e profonda riflessione sulle tematiche proposte, cementando nei ragazzi la consapevolezza dell'inestimabile valore storico-culturale del loro paesaggio, fino a farli sentire, con rinnovato orgoglio e senso di responsabilità, gli eredi più attivi e i custodi più autentici di questo patrimonio.

    https://read.bookcreator.com/hnvpuALelYhnO4Fv2PXZWGaly1o2/qHyRlXdkSGyNhKeu-B4nuA

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    Descrizione elaborato 

    Gli alunni della classe IE (Plesso di Narbolia) hanno realizzato un breve fumetto in formato Ebook che racconta un dialogo fra due elementi caratteristici del paesaggio sardo: il nuraghe e l’olivo, non elementi di sfondo, ma protagonisti a tutti gli effetti nella storia.

    La narrazione comincia in una giornata di pioggia che, dopo mesi e mesi di siccità, porta finalmente ristoro a Olivo. Successivamente quest’ultimo pone una serie di domande a Nuraghe, il quale risponde fornendo alcune importanti indicazioni relative al numero di nuraghi presenti in Sardegna e alle tecniche costruttive con cui la sua e tutte le altre torri nuragiche sono state realizzate. A quel punto, entrambi ripensano a quante cose hanno visto, a come sia cambiato il mondo nel corso dei millenni, mentre loro sono rimasti lì, come testimoni silenziosi, immutabili custodi della storia.

    Entrambi, però, si mostrano consapevoli dei rischi che corrono a causa della noncuranza dell’Uomo, incuria che danneggia sia la conservazione dei monumenti archeologici sia l’ambiente naturale.

    Intanto, al calare del sole, compare in lontananza un ragazzo. Il giovane si avvicina, osserva la maestosità di entrambi, ne comprende l’importanza e al contempo la fragilità. In quell'istante, in Nuraghe e Olivo si accende una nuova e profonda speranza per il futuro: avevano finalmente trovato il loro Custode!

    Nella Quarta di Copertina, oltre a un link che rimanda a un puzzle online, è presente un codice QR che collega il fumetto a una serie di contenuti digitali. Dapprima si possono visionare i risultati delle attività che hanno preceduto la realizzazione di questo piccolo fumetto da parte dei ragazzi e che hanno portato gli stessi alla conoscenza della Civiltà Nuragica (Laboratorio grafico, Cosa ho imparato). Successivamente, grazie allo studio del loro territorio, hanno elaborato una carta archeologica che documenta tutti i monumenti nuragici individuati (Cartografi di classe, Carta archeologica di Narbolia). Sulla stessa carta i ragazzi hanno elaborato un percorso di trekking, numerando i nuraghi che fungono da tappe, selezionando poi con precisione il punto di partenza e quello di arrivo.

    La realizzazione di questo fumetto non rappresenta solo il traguardo creativo finale, ma funge da punto di innesco e chiave maestra per un percorso di approfondimento straordinario. Un viaggio che, collegandosi ai contenuti digitali che narrano la genesi del progetto – dalle attività propedeutiche alla meticolosa Carta Archeologica e all'ideazione del percorso di trekking – ha trasceso la mera acquisizione di nozioni sulla Civiltà Nuragica. Questo processo, infatti, ha potentemente innescato una sentita e profonda riflessione sulle tematiche proposte, cementando nei ragazzi la consapevolezza dell'inestimabile valore storico-culturale del loro paesaggio, fino a farli sentire, con rinnovato orgoglio e senso di responsabilità, gli eredi più attivi e i custodi più autentici di questo patrimonio.

    https://read.bookcreator.com/hnvpuALelYhnO4Fv2PXZWGaly1o2/qHyRlXdkSGyNhKeu-B4nuA

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Versione creata il 25/11/2025 09:55