NURAGHES IMPARI/S
Scuole e Università della Sardegna per riscoprire i nuraghi come simbolo di resilienza
Il voto è soggetto alle seguenti regole:
- Puoi votare fino a 3 proposte.
- Puoi creare fino a 1 proposte.
Il Nuraghe Racconta – Libro Pop-Up per Giovani Esploratori
- Dati istituto scolastico/Università
- IC Saragat Sanluri
- Descrizione elaborato
Il progetto propone un libro pop-up dedicato al nuraghe Piscu, pensato per ragazzi dai 7 ai 12 anni, con l’obiettivo di avvicinarli al patrimonio storico-artistico attraverso un’esperienza narrativa immersiva e coinvolgente. La struttura del libro unisce elementi visivi tridimensionali, finestrelle interattive e personaggi guida che accompagnano il lettore alla scoperta di uno dei monumenti più affascinanti della Sardegna.
Il racconto è affidato a tre personaggi principali: Tziu Antine, un anziano custode del sito che conosce ogni pietra del nuraghe; Lia, giovane archeologa entusiasta; e Ardalo, lo spirito di un antico guerriero nuragico ispirato ai celebri bronzetti. Ognuno offre un punto di vista diverso: la memoria, la scienza e la fantasia si intrecciano per rendere il passato vivo e accessibile.
Ogni apertura del libro rivela una scena pop-up: la torre centrale che si innalza in tridimensione, il corridoio d’ingresso illuminato da piccole feritoie, il villaggio circostante con capanne che si sollevano dal foglio. I personaggi appaiono in forma di linguette mobili o piccoli popup laterali che “parlano” attraverso brevi testi, suggerendo curiosità storiche, indizi archeologici e spunti per osservare meglio i dettagli.
Il lettore è invitato a partecipare attivamente: può sollevare pietre per scoprire cosa nascondono, far scorrere meccanismi per ricostruire la struttura originaria o seguire un percorso che racconta la vita quotidiana degli antichi abitanti. L’obiettivo è far percepire il nuraghe non come un rudere statico, ma come un organismo vivo, ricco di storie, persone e significati.
Il libro inizia con una mappa pop-up della Sardegna nuragica, che incoraggia i ragazzi a esplorare altri siti e a sentirsi custodi del loro patrimonio. L’intero progetto mira a trasformare la scoperta del passato in un’avventura emotiva e creativa, capace di accendere la curiosità e rafforzare il senso di appartenenza alla propria storia.



Proposta prof.Urpi Matteo. Alunni: Camilla Tronci, Carlotta Tronci, Aya Louhidi, Matilda Sanna.
Elenco dei sostenitori
Segnala un problema
Questo contenuto è inappropriato?
Condividi: