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NURAGHES IMPARI/S

Scuole e Università della Sardegna per riscoprire i nuraghi come simbolo di resilienza

Fase 4 di 4
Valutazione e premiazione 06/12/2025 - 12/12/2025
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Modifiche a "“Esperimenti nuragici”: i nuraghi e la vulnerabilità dei monumenti."

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Corpo del testo

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    Dati istituto scolastico/Università 
    I.C. Sestu - Istituto Comprensivo Gramsci + Rodari Sestu (Ca), classe 1^A. Valeria Paretta: paretta.valeria@gmail.com; tel.: 3924427701
    Descrizione elaborato 

    Quando abbiamo provato a riflettere sull’importanza dei nuraghi e sulla loro vulnerabilità, abbiamo subito voluto provare a mettere in pratica quanto avevamo imparato riproducendo dei modellini di nuraghe e un nuraghe con villaggio. Così abbiamo capito che i nostri antenati erano veramente ingegnosi perché sono riusciti a realizzare delle strutture che hanno resistito per millenni e sapevano come incastrare e sovrapporre le pietre nel modo migliore; inoltre conoscevano leggi fisiche e tecniche ingegneristiche.

    Lavorando alla realizzazione degli elaborati creativi, abbiamo capito che i nuraghi sono stati costruiti con abilità tecnica, ma sono comunque strutture vulnerabili, cioè potenzialmente fragili davanti agli eventi e ai fenomeni naturali. Il fatto che essi siano sopravvissuti attraverso i millenni così maestosi e numerosi, può sicuramente dipendere da diversi fattori che ne hanno determinato la loro resilienza: si tratta infatti di costruzioni proporzionate e i blocchi sono posizionati in modo ragionato, con architravi e finestrini di scarico. Altro punto su cui abbiamo posto attenzione è che le pietre utilizzate, potevano essere di materiale diverso in base a ciò che il territorio offriva e alle esigenze di costruzione: nulla era messo a caso, tutto seguiva schemi attenti a prevenire i crolli.

    Con questo nostro lavoro abbiamo scoperto dunque che i nuraghi sono importantissimi per tutta l’umanità, bene unico e prezioso. Pertanto vorremmo sensibilizzare l’attenzione soprattutto sul fatto che, per quanto siano monumenti “megalitici”, grandi, possenti e realizzati con abilità, sicuramente hanno avuto una storia travagliata dagli eventi che li hanno visti protagonisti, ma anche da possibili smottamenti del terreno, frane, incendi e alluvioni: ciononostante, sono giunti fino a noi dopo diversi millenni e sono ancora simbolo della cultura nuragica. Noi ovviamente faremo di tutto per tutelarli e proteggerli e ci auguriamo che restino in piedi ancora per migliaia di anni!

    Abbiamo notato inoltre che i nostri modellini hanno diverse imperfezioni tecniche, dovute alla sperimentazione delle difficoltà che abbiamo riscontrato nella loro realizzazione, perché seguire proporzioni, scegliere materiali e posizionare i blocchi di pietra in modo stabile e duraturo non è per nulla facile! Così abbiamo capito che sono tante le componenti fondamentali che ne determinano la stabilità e resistenza. Alcune delle nostre strutture infatti sono crollate subito mentre stavamo provando a realizzarle. Così abbiamo compreso che anche per i nuragici è stato complicato capire come meglio costruire e avranno probabilmente sbagliato anche loro all’inizio, tanti nuraghi probabilmente saranno crollati e avranno dovuto iniziare nuovamente da capo, riprovarci… ma sono stati veramente bravissimi, ed è per questo che noi oggi possiamo ancora osservare, visitare e studiare queste stupende strutture megalitiche!

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    Quando abbiamo provato a riflettere sull’importanza dei nuraghi e sulla loro vulnerabilità, abbiamo subito voluto provare a mettere in pratica quanto avevamo imparato riproducendo dei modellini di nuraghe e un nuraghe con villaggio. Così abbiamo capito che i nostri antenati erano veramente ingegnosi perché sono riusciti a realizzare delle strutture che hanno resistito per millenni e sapevano come incastrare e sovrapporre le pietre nel modo migliore; inoltre conoscevano leggi fisiche e tecniche ingegneristiche.

    Lavorando alla realizzazione degli elaborati creativi, abbiamo capito che i nuraghi sono stati costruiti con abilità tecnica, ma sono comunque strutture vulnerabili, cioè potenzialmente fragili davanti agli eventi e ai fenomeni naturali. Il fatto che essi siano sopravvissuti attraverso i millenni così maestosi e numerosi, può sicuramente dipendere da diversi fattori che ne hanno determinato la loro resilienza: si tratta infatti di costruzioni proporzionate e i blocchi sono posizionati in modo ragionato, con architravi e finestrini di scarico. Altro punto su cui abbiamo posto attenzione è che le pietre utilizzate, potevano essere di materiale diverso in base a ciò che il territorio offriva e alle esigenze di costruzione: nulla era messo a caso, tutto seguiva schemi attenti a prevenire i crolli.

    Con questo nostro lavoro abbiamo scoperto dunque che i nuraghi sono importantissimi per tutta l’umanità, bene unico e prezioso. Pertanto vorremmo sensibilizzare l’attenzione soprattutto sul fatto che, per quanto siano monumenti “megalitici”, grandi, possenti e realizzati con abilità, sicuramente hanno avuto una storia travagliata dagli eventi che li hanno visti protagonisti, ma anche da possibili smottamenti del terreno, frane, incendi e alluvioni: ciononostante, sono giunti fino a noi dopo diversi millenni e sono ancora simbolo della cultura nuragica. Noi ovviamente faremo di tutto per tutelarli e proteggerli e ci auguriamo che restino in piedi ancora per migliaia di anni!

    Abbiamo notato inoltre che i nostri modellini hanno diverse imperfezioni tecniche, dovute alla sperimentazione delle difficoltà che abbiamo riscontrato nella loro realizzazione, perché seguire proporzioni, scegliere materiali e posizionare i blocchi di pietra in modo stabile e duraturo non è per nulla facile! Così abbiamo capito che sono tante le componenti fondamentali che ne determinano la stabilità e resistenza. Alcune delle nostre strutture infatti sono crollate subito mentre stavamo provando a realizzarle. Così abbiamo compreso che anche per i nuragici è stato complicato capire come meglio costruire e avranno probabilmente sbagliato anche loro all’inizio, tanti nuraghi probabilmente saranno crollati e avranno dovuto iniziare nuovamente da capo, riprovarci… ma sono stati veramente bravissimi, ed è per questo che noi oggi possiamo ancora osservare, visitare e studiare queste stupende strutture megalitiche!

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Versione creata il 26/11/2025 22:28
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