NURAGHES IMPARI/S
Scuole e Università della Sardegna per riscoprire i nuraghi come simbolo di resilienza
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Corpo del testo
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- Dati istituto scolastico/Università
- I.C. 1 e 2 Sinnai\nclasse 5^ E Piazza scuole\nMaria Grazia Pavone, Maria Sara Deiana, Daniela Macis, Rossana Tuveri, Alessia Sechi
- Descrizione elaborato
C’era una volta un nuraghe è un percorso che rappresenta ciò che siamo: una classe inclusiva abituata a lavorare nel grande e nel piccolo gruppo, che fin dalla prima ha dedicato un’ora a settimana (curricolo regionale) allo studio della Lingua, della storia e della cultura sarda, sensibilizzata alle problematiche relative ai problemi ambientali e al cambiamento climatico attraverso l’attuazione di progetti sul riciclo e la salvaguardia della natura e la realizzazione e divulgazione di materiale informativo per grandi e piccini sulla crisi climatica in occasione dei global climate strike dei Fridays for future. Studiamo matematica, scienze e tecnologia anche con i Lego bricks, sin dalla prima ci siamo abituati a usare le app per la didattica in maniera creativa e a collaborare collettivamente a progetti comuni, avendo vissuto periodi nei quali la scuola stessa era un ambiente virtuale.
In “C’era una volta un nuraghe” è uno dei nostri testimoni del tempo a raccontare una storia che li accomuna un po’ tutti: vita, abbandono, rinascita. Per entrare in connessione abbiamo visto dei filmati di nuraghi visti dall’alto, ciascuno ha scritto il proprio testo e poi abbiamo riunito tutte le idee in un racconto collettivo. Quindi è emerso il problema di come aiutare e valorizzare i nuraghi e la nostra Sardegna, aiutarli a resistere e affrontare nuove sfide e nuovi cambiamenti. Così i bambini hanno avuto l’idea di creare un kit con le costruzioni, da poter vendere per finanziare le ricerche e la cura per il nostro patrimonio culturale e farlo conoscere in tutto il mondo attraverso il gioco, con la speranza che si possa accendere la curiosità e la voglia di approfondire e venire qui da noi, che non siamo solo mare e coste, ma storia millenaria che aspetta di essere scoperta e ascoltata. Il percorso è stato infine raccontato attraverso una presentazione realizzata collettivamente dalle bambine e dai bambini all’interno dell’ambiente protetto della Classroom.
https://docs.google.com/presentation/d/16D5jSoMQ0yeUymtAycWHENGnzK9Bql9FSElMFYr8pRc/edit?usp=sharing
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- Dati istituto scolastico/Università
- I.C. 1 e 2 Sinnai\nclasse 5^ E Piazza scuole\n
- Descrizione elaborato
C’era una volta un nuraghe è un percorso che rappresenta ciò che siamo: una classe inclusiva abituata a lavorare nel grande e nel piccolo gruppo, che fin dalla prima ha dedicato un’ora a settimana (curricolo regionale) allo studio della Lingua, della storia e della cultura sarda, sensibilizzata alle problematiche relative ai problemi ambientali e al cambiamento climatico attraverso l’attuazione di progetti sul riciclo e la salvaguardia della natura e la realizzazione e divulgazione di materiale informativo per grandi e piccini sulla crisi climatica in occasione dei global climate strike dei Fridays for future. Studiamo matematica, scienze e tecnologia anche con i Lego bricks, sin dalla prima ci siamo abituati a usare le app per la didattica in maniera creativa e a collaborare collettivamente a progetti comuni, avendo vissuto periodi nei quali la scuola stessa era un ambiente virtuale.
In “C’era una volta un nuraghe” è uno dei nostri testimoni del tempo a raccontare una storia che li accomuna un po’ tutti: vita, abbandono, rinascita. Per entrare in connessione abbiamo visto dei filmati di nuraghi visti dall’alto, ciascuno ha scritto il proprio testo e poi abbiamo riunito tutte le idee in un racconto collettivo. Quindi è emerso il problema di come aiutare e valorizzare i nuraghi e la nostra Sardegna, aiutarli a resistere e affrontare nuove sfide e nuovi cambiamenti. Così i bambini hanno avuto l’idea di creare un kit con le costruzioni, da poter vendere per finanziare le ricerche e la cura per il nostro patrimonio culturale e farlo conoscere in tutto il mondo attraverso il gioco, con la speranza che si possa accendere la curiosità e la voglia di approfondire e venire qui da noi, che non siamo solo mare e coste, ma storia millenaria che aspetta di essere scoperta e ascoltata. Il percorso è stato infine raccontato attraverso una presentazione realizzata collettivamente dalle bambine e dai bambini all’interno dell’ambiente protetto della Classroom.
https://docs.google.com/presentation/d/16D5jSoMQ0yeUymtAycWHENGnzK9Bql9FSElMFYr8pRc/edit?usp=sharing
